In materia di spese di mantenimento straordinarie necessarie nell’interesse dei figli, nel caso di mancata concertazione preventiva e di rifiuto di provvedere al rimborso della quota di spettanza da parte continua a leggere →
Spetta al coniuge assegnatario dell’abitazione coniugale sopportare le spese necessarie per la conservazione ed il godimento delle parti comuni le quali costituiscono l’oggetto di un’obbligazione “propter rem”. Ciò in quanto continua a leggere →
Esula dall’ambito di operatività dell’art. 1110 c.c., il quale attiene alle spese necessarie per la conservazione della cosa comune, la domanda di rimborso delle spese derivanti dalla prestazione di un continua a leggere →
Nella determinazione del reddito complessivo, rilevante ai fini dell’ammissione al patrocinio a spese dello Stato, non si tiene conto dei redditi facenti capo al coniuge in stato di separazione di continua a leggere →
Entrambi i genitori naturali – non diversamente da quelli legittimi – sono coobbligati solidali nei confronti del figlio per tutto quanto gli è dovuto per il suo mantenimento; pertanto il continua a leggere →
La compensazione delle spese, in assenza di ogni dovuta esplicazione delle ragioni giustificanti una deroga al principio generale della soccombenza valutato con riferimento all’esito globale del processo, non può mai continua a leggere →
Nel caso di chiamata in causa del terzo, il rimborso delle spese rimane a carico della parte la cui iniziativa di effettuare la chiamata si riveli arbitraria. Lo ha stabilito continua a leggere →
Lo ha stabilito il TAR Lazio con sentenza n. 1351/2015 depositata il 23 gennaio 2015. Il Tribunale amministrativo ha esaminato, tra gli altri, il dedotto profilo di illegittimità dell’art. 16, commi continua a leggere →
Quando ci troviamo di fronte a spese ordinarie e spese straordinarie riguardo il mantenimento dei figli? Lo ha chiarito la Corte di Cassazione civile sez. I – con sentenza 8 settembre continua a leggere →
SOMMARIO 1. Il paziente ha diritto di conoscere i tempi della prestazione: il decreto legislativo 29 aprile 1998 n.124. 2. Cosa succede se l’attesa del paziente si protrae oltre i continua a leggere →