Contrasto tra dispositivo e motivazione della sentenza civile: ecco come è possibile reagire

Il contrasto tra dispositivo e motivazione che dà luogo alla nullità della sentenza si deve ritenere configurabile solo se ed in quanto esso incida sulla idoneità del provvedimento, considerato complessivamente continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezione terza civile – sentenza n.18866 del 24 settembre 2015

Svolgimento del processo (Attore Omissis) convenne in giudizio, dinanzi al Tribunale di Roma, il Condominio (Omissis) chiedendone la condanna al risarcimento dei danni, patrimoniali e non, quantificati in €.48.500,00, subiti continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezione terza civile – sentenza n.18632 del 22 settembre 2015

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO (convivente uomo Omissis) convenne in giudizio la ex convivente (convivente donna Omissis), chiedendone la condanna al pagamento della somma di euro 170.000,00, versata dal (convivente uomo Omissis) continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezione terza civile – sentenza n.18307 del 18 settembre 2015

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con sentenza del 24/1/2012 la Corte d’Appello di Roma, in accoglimento del gravame interposto in via incidentale dal sig. (Omissis) e dalla società Assicurazioni Generali s.p.a., rigettato continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezione lavoro – sentenza n. 18223 del 17 settembre 2015

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con sentenza del 30.12.08, la corte d’appello di Salerno, in parziale riforma della sentenza del 17.1.07 del tribunale della stessa sede, ha riconosciuto il demansionamento del lavoratore continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezione sesta civile – sentenza n. 18118 del 15 settembre 2015

IN FATTO ED IN DIRITTO Ritenuto che, con ricorso depositato in data 8 marzo 2010 presso la Corte d’appello di Roma, (ricorrente Omissis) chiedeva la condanna del Ministero della giustizia continua a leggere →

Corte di Cassazione – sezione lavoro – sentenza n. 18045 del 14 settembre 2015

Svolgimento del processo 1.- Con sentenza del 30 marzo 2009, la Corte di Appello di Firenze ha confermato la decisione del primo giudice con cui è stato riconosciuto il diritto continua a leggere →