La disposizione di cui all’articolo 360 comma 1 n.5 del codice di procedura civile deve essere interpretata, alla luce dei canoni ermeneutici dettati dall’art.12 preleggi, come riduzione al minimo costituzionale continua a leggere →
“Avverso l’ordinanza pronunciata dal giudice d’appello ai sensi dell’art. 348 ter c.p.c. è sempre ammissibile ricorso straordinario per cassazione ai sensi dell’art. 111 comma 7 Cost. limitatamente ai vizi propri continua a leggere →
L’art.345, terzo comma, cod. proc. civ. (nel testo introdotto dall’art. 52 della legge 26 novembre 1990, n. 353, con decorrenza dal 30 aprile 1995) va interpretato nel senso che i continua a leggere →
Il giudizio di rinvio, ai sensi dell’art. 627 cod. proc. pen., rappresenta una ulteriore fase del giudizio di merito, vincolata alla sentenza di annullamento nei limiti da questa determinati. Il continua a leggere →
La domanda di rivendicazione di somme già acquisite ad un fallimento deve essere proposta nelle forme previste dagli artt. 93 e segg. o 101 della legge fall., in quanto il continua a leggere →
La compensazione delle spese, in assenza di ogni dovuta esplicazione delle ragioni giustificanti una deroga al principio generale della soccombenza valutato con riferimento all’esito globale del processo, non può mai continua a leggere →
In tema di riesame delle misure cautelari reali, nella nozione di “violazione di legge” per cui soltanto può essere proposto ricorso per cassazione a norma dell’art. 325, comma 1, cod. continua a leggere →
In tema di sequestro conservativo di beni immobili, è impugnabile l’ordinanza con cui il giudice dispone la nomina del custode, in virtù di quanto disposto dall’art. 317, comma terzo, cod. continua a leggere →
I temi affrontati dalla Corte sono sostanzialmente due: il primo riguarda le conseguenze dell’omesso deposito, da parte dell’opposto, del fascicolo di parte nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo; il continua a leggere →
Cartelle esattoriali equitalia notificate a mezzo posta: procedura di riscossione nulla se il concessionario non prova di averle inserite nel plico. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione sezione tributaria continua a leggere →