RAGIONI DELLA DECISIONE Il ricorso è palesemente inammissibile ai sensi dell’art. 366, comma 1°, n. 3 c.p.c, in quanto il medesimo manca di un’esposizione dei fatti della causa che consenta continua a leggere →
RAGIONI IN FATTO E IN DIRITTO DELLA DECISIONE Coerede (Omissis) ha chiesto al tribunale di Verona di dichiarare l’inefficacia del sequestro giudiziario dei beni facenti parte dell’asse ereditario di de continua a leggere →
MOTIVI IN FATTO ED IN DIRITTO Con atto notificato in data 28.7.2009 la “Casa di Cura (Omissis)” citava a comparire innanzi al tribunale di (Omissis) l’ “Azienda Sanitaria Provinciale di continua a leggere →
FATTI DI CAUSA Il Tribunale di Milano, accogliendo parzialmente la domanda proposta da (Omissis) nei confronti di (Omissis), condannò la convenuta «a restituire all’attrice la complessiva somma di euro 528.379,19 continua a leggere →
RILEVATO IN FATTO La Corte d’appello di Brescia, con sentenza n. (OMISSIS),- pronunciata in giudizio promosso da (OMISSIS) nei confronti di Banca (OMISSIS) per sentire condannare la convenuta alla restituzione continua a leggere →
ORDINANZA Ritenuto che la Corte d’appello di Perugia, decidendo in sede di rinvio, con decreto depositato il 5/5/2016, condannò il Ministero della Giustizia a pagare in favore di (OMISSIS) la continua a leggere →
FATTI DI CAUSA (OMISSIS) convennero in giudizio il Ministero delle finanze e l’Agenzia delle entrate, per sentirli condannare al risarcimento dei danni cagionati dalla violazione delle regole d’imparzialità, correttezza e continua a leggere →
RILEVATO CHE la Corte d’Appello di Firenze, con sentenza n. (Omissis), ha respinto il gravame avverso la pronuncia con cui il Tribunale di Prato aveva dichiarato il diritto di (Omissis) continua a leggere →
Ritenuto che: 1. (danneggiato Omissis) evocò in giudizio il Comune di (Omissis) chiedendo che, in qualità di custode di un parco locale, fosse condannato al risarcimento dei danni da lui continua a leggere →
Ragioni della decisione 1. (Lavoratrice Omissis) fu licenziata da Rete ferroviaria italiana spa il 21 giugno 2010 per essersi appropriata, in qualità di cassiere, della somma di 15.630,40 curo. Il continua a leggere →