CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO SECONDA SEZIONE CAUSA GRANDE STEVENS E ALTRI c. ITALIA (Ricorsi nn. 18640/10, 18647/10, 18663/10, 18668/10 e 18698/10) SENTENZA STRASBURGO 4 marzo 2014 Questa sentenza diverrà continua a leggere →
In particolare, nel caso di contratto tra avvocato e cliente di cui tutte le clausole o talune clausole siano proposte al consumatore per iscritto, tali clausole devono essere sempre redatte continua a leggere →
Qui di seguito la motivazione integrale della sentenza della Corte giustizia UE sez. IX – 15/01/2015 n.537 Nella causa C-537/13, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla continua a leggere →
Basta iscriversi ad una Università dell’Unione Europea e poi chiedere il trasferimento ad una Università Italiana. Questo, in sintesi, il quadro che viene fuori dalla sentenza del Consiglio di Stato, continua a leggere →
Lo ha stabilito la Corte di Giustizia Europea (Quarta Sezione) con sentenza del 18 dicembre 2014 nella causa C‑449/13, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, continua a leggere →
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione civile a sezioni unite con sentenza 19/01/2015 n.735 che ha espresso il seguente principio di diritto: “L’illecito spossessamento del privato da parte della continua a leggere →
Interessante sentenza della Corte europea dei diritti dell’Uomo nel procedimento Manuello et Nevi contro Italia. Leggendo la sentenza si potrà notare come due nonni hanno invano cercato di ricucire i continua a leggere →
Lo ha stabilito la Corte di Giustizia (Quinta Sezione) con sentenza del 15 gennaio 2015 nella causa C‑573/13, La normativa dell’Unione (considerando 16 del regolamento n. 1008/2008) recita: «I clienti dovrebbero continua a leggere →
Ha acquistato efficacia quattro giorni fa (11.1.2015) il regolamento (UE) n° 606/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12.6.2013 relativo al riconoscimento reciproco delle misure di protezione in materia continua a leggere →
A tutela della trasparenza delle condizioni generali di contratto, non basta la semplice previa comunicazione della variazione delle tariffe e la connessa facoltà di recesso del consumatore. I fornitori di continua a leggere →