Corte Suprema di Cassazione – sezione sesta civile – n. 12844 del 22 giugno 2015

SENTENZA sul ricorso 4092-2013 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE 11210661002, in persona del Direttore pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezione terza – sentenza n. 12716 del 19 giugno 2015

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO (Omissis) convenne in giudizio (Omissis) -primario oculistico presso l’Ospedale di (Omissis) e l’Azienda Ospedaliera (Omissis) per essere risarcito dei danni subiti all’occhio destro, che (nel corso degli continua a leggere →

Sottoscrizione e deposito del ricorso straordinario per cassazione ex art.625-bis c.p.p.

In tema di ricorso straordinario per cassazione ex art.625-bis codice di procedura penale, spetta al condannato provvedere — personalmente, ovvero col ministero di un procuratore speciale — sia alla proposizione continua a leggere →

Corte Suprema di Cassazione – sezione prima civile – sentenza n. 12509 del 17 giugno 2015

Svolgimento del processo e motivi della decisione Ritenuto che il Giudice di pace di Bella, accogliendo la domanda proposta da (Omissis), ha condannato il Ministero dell’interno a pagare alla attrice continua a leggere →

Cassazione civile – sezione quinta – sentenza n.12295 del 12 giugno 2015.

Fatto. (Omissis), imprenditrice individuale esercente attività cessata in data 31 dicembre 1996, propose, in data 27 ottobre 2005, istanza di rimborso dell’imposta sul valore aggiunto relativa all’anno d’imposta 1996, che continua a leggere →

Corte di Cassazione – sezione lavoro – sentenza numero 12074 del 10 giugno 2015

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO La Corte d’Appello di Brescia con la sentenza qui impugnata, in riforma della pronuncia di prime cure, respingeva le domande proposte da (Omissis) nei confronti della (Omissis), intese continua a leggere →

Ricorso per cassazione civile: come dedurre il vizio di violazione e falsa applicazione di legge.

Nel ricorso per Cassazione il vizio della violazione e falsa applicazione di legge di cui all’art. 360, primo comma n. 3, cod. proc. civ., deve essere dedotto, a pena d’inammissibilità, continua a leggere →