SVOLGIMENTO DEL PROCESSO L’Hotel (Omissis) srl ha proposto ricorso per cassazione affidato a tre motivi avverso la sentenza non definitiva del 23.12.2011 con la quale la Corte d’Appello di Venezia continua a leggere →
RITENUTO IN FATTO Il Giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Catania con sentenza 27/09/2011 condannava gli imputati (Omissis) in relazione al reato di cui all’art. 74 del d.P.R. 9 ottobre continua a leggere →
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Il Tribunale di Treviso ha respinto l’opposizione proposta dal Banco (Omissis) avverso la declaratoria d’inammissibilità della propria domanda “ultratardiva” (ai sensi dell’art. 101, ult. comma, ult. parte, continua a leggere →
Ritenuto in fatto 1. – Con ricorso depositato il 26 maggio 2011, (ricorrenti Omissis) hanno proposto – insieme a (Omissis) – domanda di equa riparazione, ai sensi della legge 24 continua a leggere →
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con sentenza del 26 aprile 2010, la Corte d’appello di Torino, in riforma della sentenza impugnata, ha dichiarato risolto per fatto e colpa della (concedente la licenza continua a leggere →
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Su ricorso degli architetti (Omissis), il Tribunale di Pavia ingiungeva, con ricorso emesso il 14 febbraio 2001 alla (committente Omissis) il pagamento della somma di lire 79.595.109, continua a leggere →
Considerato in fatto Con sentenza 13.11.2014 la Corte d’Appello di Palermo, in parziale riforma della sentenza resa in data 14.3.2012 dal Tribunale di Marsala, Sezione distaccata di Castelvetrano, di condanna continua a leggere →
RITENUTO IN FATTO 1. Con sentenza emessa in data 9/07/2015, depositata in data 7/09/2015, la Quarta Sezione penale di questa Corte Suprema dichiarava inammissibile – per quanto qui di interesse continua a leggere →
IN FATTO E IN DIRITTO Ritenuto che, con ricorso depositato in data 9 giugno 2010 presso la Corte d’appello di Caltanissetta, in riassunzione del ricorso proposto dinnanzi alla Corte d’appello continua a leggere →
Motivi della decisione Con il primo motivo la ricorrente deduce: violazione o falsa applicazione degli artt. 1362, 1363, 1367 in combinato disposto con gli artt. 1346, 1965, 2113 c.c. Violazione continua a leggere →