L’ammissione al passivo dei crediti tributari è richiesta dalle società concessionarie per la riscossione, come stabilito dall’art. 87, secondo comma, d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, nel testo introdotto dal continua a leggere →
Nel caso di cessione da parte del fallito di un contratto di locazione finanziaria ad altro utilizzatore sussiste il reato di bancarotta fraudolenta per distrazione soltanto qualora possa accertarsi che continua a leggere →
Nel giudizio di opposizione allo stato passivo l’opponente, a pena di decadenza ex art. 99, comma 2, n. 4), I.fall., deve soltanto indicare specificatamente i documenti, di cui intende avvalersi, continua a leggere →
Nell’insinuare al passivo fallimentare il credito derivante da saldo negativo di conto corrente la banca ha l’onere di dare conto dell’intera evoluzione del rapporto tramite il deposito degli estratti conto continua a leggere →
I decreti con cui il tribunale fallimentare concede o rifiuta gli acconti sul compenso richiesti dal commissario giudiziale sono espressione di un potere discrezionale il cui esercizio, intervenendo in una continua a leggere →
La sede effettiva della società s’individua privilegiando il luogo dell’amministrazione principale della società, come determinabile sulla base di elementi oggettivi e riconoscibili dai terzi. Pertanto, qualora gli organi direttivi e continua a leggere →
“Il decreto di esecutorietà dello stato passivo non preclude al giudice delegato in sede di riparto di escludere il credito già ammesso al concorso, ove il curatore faccia valere il continua a leggere →
L’esigenza di stretta interpretazione delle norme in materia di decadenza impone di considerare che l’art. 99 comma 1 n. 4), allorché esige «l’indicazione specifica dei mezzi di prova di cui continua a leggere →
La domanda “ultratardiva” può essere presentata allorchè il creditore «prova che il ritardo è dipeso da causa a lui non imputabile», ma non è prevista la decorrenza di alcun nuovo continua a leggere →
In terna di procedimento di esdebitazione del fallito, così come la notifica della domanda e del decreto di fissazione dell’udienza avanti al tribunale vanno notificati a tutti i creditori (destinati continua a leggere →