Notifica a mezzo pec: attenzione all’orario
In tema di notificazione con modalità telematica, l’art. 16-septies del d.l. n. 179 del 2012, conv. con modif. nella I. n. 221 del 2012, si interpreta nel senso che la continua a leggere →
In tema di notificazione con modalità telematica, l’art. 16-septies del d.l. n. 179 del 2012, conv. con modif. nella I. n. 221 del 2012, si interpreta nel senso che la continua a leggere →
L’art. 2051 cod. civ., nel qualificare responsabile chi ha in custodia la cosa per i danni da questa cagionati, individua un criterio di imputazione della responsabilità che prescinde da qualunque continua a leggere →
ll ricorso per cassazione è improcedibile, ai sensi dell’art. 369 c.p.c., quando, nel termine di venti giorni dalla notificazione, siano state depositate solo copie analogiche del ricorso, della relazione di continua a leggere →
Nella colpa cosciente, l’atteggiamento psicologico si traduce nel passaggio da una rappresentazione generica in ordine alla idoneità di un comportamento, come quello tenuto dall’agente, a sfociare in astratto in un continua a leggere →
L’interpretazione di un regolamento di condominio da parte del giudice del merito è insindacabile in sede di legittimità quando non riveli violazione dei canoni di ermeneutica oppure vizi logici. La continua a leggere →
Il potere del correntista di chiedere alla banca di fornire la documentazione relativa al rapporto di conto corrente tra gli stessi intervenuto può essere esercitato, ai sensi del comma 4 continua a leggere →
In tema di divisione ereditaria, l’art. 723 cod. civ. prescrive che i condividenti, nel corso delle operazioni divisionali, sono tenuti al rendiconto, ma non stabilisce le modalità del rendiconto suddetto, continua a leggere →
Spetta al coniuge assegnatario dell’abitazione coniugale sopportare le spese necessarie per la conservazione ed il godimento delle parti comuni le quali costituiscono l’oggetto di un’obbligazione “propter rem”. Ciò in quanto continua a leggere →
Rientra nei poteri discrezionali del giudice del merito attribuire al danneggiato il risarcimento per equivalente, anzichè in forma specifica come domandato dall’attore, costituendo il risarcimento per equivalente, un “minus” rispetto continua a leggere →
Qualora il giudice dell’esecuzione definisca dinanzi a sé la causa introdotta come opposizione agli atti esecutivi, senza dare corso al giudizio di merito ai sensi dell’art. 618 cod. proc. civ, continua a leggere →