La compensazione delle spese, in assenza di ogni dovuta esplicazione delle ragioni giustificanti una deroga al principio generale della soccombenza valutato con riferimento all’esito globale del processo, non può mai continua a leggere →
I principi enunciati dalla Corte di cassazione nel 2008 con la sentenza n.26972 non stanno a significare che le somme da attribuirsi in risarcimento dei danni non patrimoniali alla vittime continua a leggere →
Non sono rilevabili d’ufficio (in quanto, appunto, eccezioni in senso stretto o proprio) solo quelle per le quali la legge espressamente riservi il potere di rilevazione alla parte o quelle continua a leggere →
Qualora la parte che abbia indicato un teste richieda la fissazione dell’udienza di precisazione delle conclusioni, la stessa manifesta con tale inequivoco comportamento la sua volontà di rinunciare all’audizione del continua a leggere →
Nell’ipotesi di decisioni basate su distinte ed autonome rationes decidendi, ognuna delle quali sufficiente, da sola, a sorreggerla, perché possa giungersi alla cassazione della stessa è indispensabile, da un lato, continua a leggere →
Il creditore che, per paralizzare l’eccezione di prescrizione del suo diritto, eccepisca a sua volta l’esistenza, da parte del debitore, di una rinuncia tacita alla prescrizione stessa, deve dimostrare non solo continua a leggere →
In tema di consulenza tecnica d’ufficio rientra nel potere del consulente tecnico d’ufficio attingere “aliunde” notizie e dati, non rilevabili dagli atti processuali e concernenti fatti e situazioni formanti oggetto continua a leggere →
In tema di responsabilità medica, sono ammissibili i capitoli di prova articolati dal danneggiato che non si limitino a valutazioni o a circostanze squisitamente tecniche, ma concernano specifici elementi di continua a leggere →
L’invio a mezzo posta dell’atto processuale destinato alla cancelleria – al di fuori delle ipotesi speciali relative al giudizio di cassazione, al giudizio tributario ed a quello di opposizione ad continua a leggere →
In tema di esercizio del potere istruttorio d’ufficio ex artt.421 e 437 c.p.c., è comunque e sempre necessario il rispetto del principio dispositivo, non potendo detto potere esercitarsi sulla base continua a leggere →