La responsabilità precontrattuale per carenza di informazione da parte della Pubblica Amministrazione

“In sede di accertamento riguardo all’affidamento incolpevole di un contraente nella validità ed efficacia del rapporto assicurativo con la Pubblica Amministrazione – al fine di escludere o affermare la responsabilità continua a leggere →

Pedone sulla sede stradale a seguito di incidente e responsabilità del conducente del veicolo sopraggiungente

“La presenza di un veicolo fermo per incidente sulla sede stradale impone ai conducenti dei veicoli sopraggiungenti di moderare la velocità e di tenere un comportamento improntato alla massima prudenza, continua a leggere →

Filtro in appello: per le Sezioni Unite è ricorribile in cassazione l’ordinanza che dichiara inammissibile l’impugnazione

“Avverso l’ordinanza pronunciata dal giudice d’appello ai sensi dell’art. 348 ter c.p.c. è sempre ammissibile ricorso straordinario per cassazione ai sensi dell’art. 111 comma 7 Cost. limitatamente ai vizi propri continua a leggere →

Dovere di diligenza, obbligo di fedeltà e nozione di giusta causa nel licenziamento

Non integra violazione del dovere di diligenza, di cui all’art. 2104 c.c., l’omissione, da parte del lavoratore, di una condotta che non sia prevista tra quelle contrattualmente dovute né comunque continua a leggere →

Rilevabilità in appello della sanatoria fiscale: le sezioni unite dirimono il contrasto

«In tema di processo tributario e con riferimento alla definizione degli avvisi di accertamento, ai sensi dell’art. 15 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003), l’estinzione del continua a leggere →

Processo civile: ricorso per cassazione inammissibile se non risulta prodotto l’avviso di ricevimento della notifica

Ove sia stato utilizzato, per la notifica del ricorso per cassazione, il servizio postale, la mancata produzione dell’avviso di ricevimento comporta non la mera nullità ma l’inesistenza dell’atto (della quale, continua a leggere →

Contestuale detenzione di droghe leggere e droghe pesanti dopo la sentenza della Corte Costituzionale n.32/2014

«In tema di stupefacenti, stante la reviviscenza dell’art. 73 d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, nel testo anteriore alle modifiche introdotte dal d.l. 30 dicembre 2005, n.272, convertito con modificazioni continua a leggere →