L’interpretazione di un regolamento di condominio da parte del giudice del merito è insindacabile in sede di legittimità quando non riveli violazione dei canoni di ermeneutica oppure vizi logici. La continua a leggere →
FATTI DI CAUSA E RAGIONI DELLA DECISIONE La ricorrente (Omissis) impugna, articolando tre motivi di ricorso, la sentenza n. 533/2015 del 24 settembre 2015 della Corte d’Appello di Messina, che continua a leggere →
Il potere del correntista di chiedere alla banca di fornire la documentazione relativa al rapporto di conto corrente tra gli stessi intervenuto può essere esercitato, ai sensi del comma 4 continua a leggere →
IN FATTO ED IN DIRITTO Nei fatti, questo motivo fa sostanziale riferimento alla circostanza che, disposto e poi revocato in primo grado l’espletamento di una consulenza tecnico-contabile, nel giudizio di continua a leggere →
In tema di divisione ereditaria, l’art. 723 cod. civ. prescrive che i condividenti, nel corso delle operazioni divisionali, sono tenuti al rendiconto, ma non stabilisce le modalità del rendiconto suddetto, continua a leggere →
Fatto Il sig. (Coerede 1 Omissis) ricorre, con tre motivi, nei confronti del fratello (Coerede 2 Omissis), che si costituisce con controricorso, per la cassazione della sentenza della Corte d’Appello continua a leggere →