“La presenza di un veicolo fermo per incidente sulla sede stradale impone ai conducenti dei veicoli sopraggiungenti di moderare la velocità e di tenere un comportamento improntato alla massima prudenza, continua a leggere →
I FATTI (Prossimi congiunti Omissis) di (deceduto Omissis), convenivano in giudizio (responsabile sinistro Omissis) e la compagnia assicuratrice per la r.c.a. di questi, (Omissis), chiedendone la condanna al risarcimento dei continua a leggere →
“Avverso l’ordinanza pronunciata dal giudice d’appello ai sensi dell’art. 348 ter c.p.c. è sempre ammissibile ricorso straordinario per cassazione ai sensi dell’art. 111 comma 7 Cost. limitatamente ai vizi propri continua a leggere →
Ritenuto in fatto (Società 1 Omissis) e (Società 2 Omissis) stipularono, rispettivamente il 28 febbraio ed il 10 marzo 2008, un contratto di subappalto ed un contratto di fornitura aventi continua a leggere →
Non integra violazione del dovere di diligenza, di cui all’art. 2104 c.c., l’omissione, da parte del lavoratore, di una condotta che non sia prevista tra quelle contrattualmente dovute né comunque continua a leggere →
Svolgimento del processo Con sentenza n. 3579/2012, depositata il 6 giugno 2012, la Corte di appello di Roma confermava la sentenza del Tribunale di Roma che aveva respinto la domanda continua a leggere →
“Quando il Giudice del merito irroga una pena base pari o superiore a quella media edittale stabilita per il reato ritenuto in sentenza, ha l’obbligo di indicare specificamente i criteri continua a leggere →
RITENUTO IN FATTO 1. (imputato Omissis) ricorre personalmente per cassazione impugnando la sentenza indicata in epigrafe con la quale la Corte di appello di Napoli, a seguito di giudizio di continua a leggere →